![Percorso mindfulness per docenti La scorsa settimana un gruppo di insegnanti del Polo Scolastico delle F.M.A. di Livorno ha concluso il percorso MBSR (Mindfulness – Based Stress Reduction) condotto da me e che ha previsto l’intervento del Professor Ciro Conversano vicedirettore del Master in Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche Contemplative e Professore dell’Università di Pisa. Il programma, nato dal biologo […]](https://www.fmalivorno.it/wp-content/uploads/2025/04/minfulness_14032025.jpeg)
La scorsa settimana un gruppo di insegnanti del Polo Scolastico delle F.M.A. di Livorno ha concluso il percorso MBSR (Mindfulness – Based Stress Reduction) condotto da me e che ha previsto l’intervento del Professor Ciro Conversano vicedirettore del Master in Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche Contemplative e Professore dell’Università di Pisa.
Il programma, nato dal biologo molecolare statunitense Jon Kabat Zinn, è un programma scientifico sviluppato, negli anni ’70 nell’ambito della medicina e che si estende a tutte le forme di stress. Il programma ha un carattere pratico, anche se ha previsto momenti di condivisione dell’esperienza da parte delle partecipanti. Come da protocollo è stato svolto un addestramento a diverse pratiche mindfulness sia di tipo formale che informale; queste ultime si riferiscono all’applicazione delle abilità di mindfulness nella vita quotidiana e sono importanti poiché il fatto di essere pienamente consapevoli di un’attività, la rende una sorta di meditazione. Le pratiche formali, che si completano con le precedenti, sono pratiche sistemiche come: la meditazione camminata, la meditazione di tipo tradizionale, l’attenzione al respiro, body scan, Hatha yoga che hanno l’effetto di migliorare le abilità di presenza mentale e l’attenzione consapevole. Vivere in modo consapevole, momento per momento, prevede la capacità di essere attenti e osservare la propria mente e il proprio corpo. Il respiro ha la funzione importante di connettere il corpo e la mente e di restare nel presente interrompendo i cicli di pensiero intrusivo e la ruminazione. Disinserire il pilota automatico permette di guadagnare il pieno controllo della propria vita attraverso la consapevolezza di aspetti che, pur riguardandoci in prima persona, ci erano completamente oscuri. I benefici sono molteplici: miglioramento dell’autoregolazione emotiva, aumento delle capacità attentive e della memoria di lavoro, inoltre l’effetto positivo sul piano psicosomatico, è ampiamente dimostrato lla meditazione riduce lo stress e le sue complicanze fisiche, oltre che attivare il sistema immunitario e ridurre gli ormoni dello stress costruendo nuove sinapsi a livello celebrale. La mindfulness è in grado di apportare cambiamenti nella capacità di regolazione emotiva, si evidenzia infatti un aumento delle capacità di regolazione prefrontale delle risposte limbiche, con la conseguente riduzione delle reazioni impulsive e favorire il controllo cognitivo sulle proprie azioni.
Il corso quindi è nato in risposta all’esigenza di migliorare le condizioni di vita prendendosi cura di se stessi e affrontare le sfide e le difficoltà quotidiane con maggior saggezza, assumere una prospettiva diversa soprattutto rispetto agli eventi negativi e stressanti. Il percorso inoltre dà la possibilità di alleviare l’ansia, con nuove prospettive di osservazione e comprensione della propria realtà, approcciandosi in modo consapevole alle origini dello stress, riconoscendone cause e automatismi mentali. Con soddisfazione ringrazio il Polo Scolastico e le insegnati che hanno creduto in questa esperienza.
Federica Marianelli